Back to top

Concessione di un contributo economico per l'eliminazione delle barriere architettoniche

(urn:nir:stato:legge:2000-11-08;328~art6)
  • Servizio attivo
Procedimento di concessione di un contributo economico individuale

A chi è rivolto

  • persone disabili con menomazioni o limitazioni funzionali di carattere motorio e i non vedenti che sostengono direttamente le spese per la rimozione degli ostacoli alla mobilità nella propria abitazione
  • condomìni ove risiedono disabili per le spese di adeguamento relative alle parti comuni
  • genitori o tutori che hanno a carico persone con disabilità permanente

Sono ammessi a contributo gli edifici costruiti i o integralmente recuperati antecedentemente all'11 agosto 1989.

Il contributo è concesso per l’accessibilità all’immobile o alla singola unità immobiliare, per opere da realizzarsi su

  • parti comuni di un edificio
  • immobili o porzioni degli stessi in esclusiva proprietà o in godimento al disabile.

Il contributo può essere erogato per

  • una singola opera (ad esempio: rampa di scale; servoscala);
  • un insieme di opere funzionalmente connesse dirette a rimuovere più barriere che generano ostacoli alla stessa funzione (ad esempio l’accesso all’immobile); in tal caso va presentata una sola domanda per l’insieme delle opere.
  • Qualora, al contrario, le barriere ostacolino funzioni diverse (ad esempio l’accesso all’immobile e la fruibilità e visitabilità degli spazi interni all’alloggio) possono essere presentate più domande che saranno valutate tenuto conto del limite di contributo concedibile.
     

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Il Comune raccoglie le domande presentate e ne verifica l’ammissibilità. Ordina le domande pervenute entro il 1° marzo di ciascun anno in apposito elenco, stabilisce il fabbisogno complessivo comunale derivante dalla somma dei contributi relativi alle domande ammissibili e lo approva con apposito provvedimento.

Il Comune trasmette alla Regione entro il 31 marzo di ciascun anno il fabbisogno complessivo, l’elenco delle domande ordinato per priorità e il provvedimento comunale. La presentazione della domanda e l’inserimento della stessa nell’elenco comunale delle domande ammissibili non costituisce diritto ad ottenere il contributo.

La Regione determina il fabbisogno complessivo regionale derivante dall’aggregazione dei fabbisogni comunali e lo comunica al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al fine del riparto delle risorse statali disponibili.

Ad avvenuto trasferimento alla Regione delle risorse statali ovvero in presenza di risorse regionali, il competente Settore regionale provvede al riparto tra i Comuni dei fondi disponibili. I criteri di riparto sono definiti con apposito provvedimento della Giunta regionale e comunicati al Comune con nota esplicativa.

Il Comune ricevuta la comunicazione sul riparto concede il contributo con apposito provvedimento scorrendo l’elenco ordinato per priorità. La concessione determina il diritto del richiedente ad ottenere il contributo Le domande non soddisfatte nell’anno per insufficienza di fondi restano valide per gli anni successivi.

Domanda di concessione di contributo per il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - barriere architettoniche
Certificato medico attestante l’invalidità e le patologie e le obiettive difficoltà derivanti
Preventivo di spesa
Verbale di assemblea di condominio
Benestare del proprietario dell'immobile
Copia fotostatica di un documento d’identità del richiedente in corso di validità; per i cittadini non appartenenti all’Unione Europea, fotocopia del permesso di soggiorno

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un contributo economico.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni

Accedi al servizio

Puoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Assistenza sociale
Categorie:
  • Salute, benessere e assistenza
Ultimo aggiornamento: 09/01/2025 14:26.25

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?